Vai al contenuto
Condividi articolo

Pacchetto mobilità – nuove regole per i trasportatori internazionali

Una delle sfide più significative che le aziende di trasporto si trovano attualmente ad affrontare è la nuova legge dell'Unione Europea che regola le questioni legate al trasporto su strada.

Una delle sfide più significative che le aziende di trasporto si trovano attualmente ad affrontare è la nuova legge dell’Unione Europea che regola le questioni legate al trasporto su strada. Questi nuovi regolamenti sono consolidati all’interno del Pacchetto Mobilità. L’ampia portata del pacchetto include, tra l’altro, il distacco dei lavoratori, l’accesso al mercato del trasporto su strada, le tariffe stradali, le regole sui tempi di guida e di riposo, la tassazione dei veicoli e gli standard di CO2.


Nuova legge contro l’ambiente

Alcuni dei cambiamenti sono già in vigore dal 20 agosto 2020. Uno dei cambiamenti più importanti e criticati è il regolamento obbligatorio che il conducente deve tornare al centro operativo (base) o al luogo di residenza del conducente ogni 4 settimane. Oltre a questo che entrerà in vigore da febbraio 2022 – i trasporti devono essere organizzati in modo tale – che l’obbligo di riportare il veicolo in una delle basi operative nel paese di residenza del trasportatore, possa essere soddisfatto almeno una volta entro 8 settimane dalla data in cui il veicolo lascia il paese.

La maggior parte delle parti interessate ci tiene a sottolineare che le regole proposte aumenteranno le corse a vuoto, il che porterà di conseguenza all’aumento delle emissioni di CO2. Vale la pena ricordare che anche la Commissione europea ha recentemente pubblicato uno studio che conferma la validità di queste preoccupazioni. Esso afferma che “l’obbligo della restituzione del camion porterà a inefficienze nel sistema dei trasporti e a un aumento delle emissioni inutili, dell’inquinamento e della congestione”. Lo studio ha trovato che le due disposizioni potrebbero provocare fino a 3,3 milioni di tonnellate supplementari di emissioni di CO2 all’anno. Mentre fino a 704 tonnellate aggiuntive di ossidi di azoto (NOx) e 251 tonnellate di particolato (PM2.5) saranno rilasciate nell’atmosfera, derivanti solo da queste due disposizioni del pacchetto mobilità.

Notizie

Sistema Eurovignette: Novità per il 2025

A partire dal 1° gennaio 2025, i Paesi che adottano ancora il sistema di “Eurovignette” per il pagamento dei pedaggi stradali, ovvero Paesi Bassi, Lussemburgo e Svezia, applicheranno un incremento dell’1,9% sulle tariffe per i veicoli a motore e complessi veicolari con massa superiore a 12 tonnellate.
Leggi di più

Trasporti internazionali e obbligo di aggiornamento dei tachigrafi: i ritardi generano preoccupazione, caso emblematico della Romania

A partire da quest'anno, le aziende che effettuano trasporti internazionali di merci e persone sono tenute ad adeguarsi alla nuova normativa sui tachigrafi, che introduce l'obbligo di installare tachigrafi intelligenti di seconda generazione per i veicoli che operano in Paesi diversi da quello di immatricolazione. Questo processo, noto come "retrofit", impone alle aziende di adeguare i veicoli per rispettare le scadenze stabilite.
Leggi di più
Chiudi search